Da Lazioingol

ATLETICO LODIGIANI – SPORTING GUIDONIA 3-1

Atletico Lodigiani: Pomponi, Ancona, Cesaretti (27’st Di Ciaccia), Luzzi, Perla, Ceci, Ciampi (20’st Morero), Laurenzi, Sandulli (30’st Navarra), Spina (22’st Pilone), Cenci (41’pt Amendola). A disp.: Reale, Brogi, Marino, Colucci. All.: Fiatti.
Sporting Guidonia: Sciarratta, Pensato (28’st Di Sandro), Di Giuseppe, D’Andrea (30’st Moccia), Anastasi (21’st Massa), Tito, Ceroli, Soro, Crisostomi, Mattiuzzo, Ippoliti (22’st Ferranti). A disp.: Balestrieri, Mantovani. All.: Gratti.
Arbitro: Masci (Roma 2).
Reti: 15’pt Cenci (AL), 17’pt Sandulli (AL), 31’pt Cenci (AL), 44’pt D’Andrea (SG).
Espulsi: Mister Gratti (SG) al 20’pt per proteste.
Ammoniti: Cesaretti (AL), Ancona (AL), Perla (AL), Luzzi (AL), D’Andrea (SG), Anastasi (SG) e Tito (SG).
Note: Spettatori 70. Giornata temperata con pioggia.

Sotto il cielo plumbeo di Roma si affrontano al Francesca Gianni i padroni di casa dell’Atletico Lodigiani e lo Sporting Guidonia per un match tra due squadre in corsa per le posizioni alte di classifica. Il manto erboso è pressochè perfetto ma le prime pioggie mattutine hanno cominciato ad appesantirlo ed il Sig. Masci dà il fischio di avvio tra l’incertezza generale di come e se si potrà arrivare al 90°.

Gli ospiti in completo grigio propongono un 4-3-1-2 con Ceroli alle spalle di Crisostomi ed Ippoliti mentre mister Fiatti oppone un 4-4-2 molto aggressivo che mette subito in difficoltà lo Sporting Guidonia. Dopo una prima fase di gioco equilibrata con tentativi poco incisivi di entrambe le squadre arriva improvviso il vantaggio locale al 15′ con Ancona che che interviene in anticipo su Ippoliti nella propria metà campo e serve in verticale Cenci cha scatta velocissimo in zona centrale portandosi avanti la palla con un colpo di testa, superando così l’ultimo uomo ed involarsi verso la porta avversaria, una volta giunto in area  infila Sciarretta di sinistro in diagonale. Prime proteste degli ospiti per una presunta posizione di fuorigioco di partenza di Cianci. Passano solo 2 minuti e da un pasticcio di un difensore che furbescamente calcia addosso a Cenci una punizione in suo favore per farlo ammonire, il rimpallo favorisce Sandulli appostato a metà campo che ringrazia e si invola verso la porta, pallonetto morbido dai 20 metri e palla che si infila in rete. Proteste a non finire per la mancata ammonizione a Cenci ritenuto in posizione irregolare (troppo vicino al pallone) e dopo pochi minuti ne fa le spese mister Gratti che viene espulso. Lo Sporting si riversa in avanti ma ormai l’Atletico si chiude bene e non lascia spazi con Pomponi che compie solo interventi di ordinaria amministrazione. Anzi anche qualcosa in più come al 31′ quando punizione da metà campo esce in presa alta e rinvia subito con i piedi nella metà campo ospite dove Cenci controlla, mette a terra ed apre a Sandulli che sul centro destra affonda fin dentro l’area e sull’uscita del portiere restituisce il pallone al suo capitano sul secondo palo dove da pochi passi appoggia nella porta ormai vuota.

Nonostante il triplice ed immeritato svantaggio la squadra ospite non demorde e riduce le distanze al 44′: azione d’angolo dalla destra, va al tiro Ceroli da fuori area con Cesaretti che proprio ai 16 metri respinge con una mano: punizione ed esecuzione perfetta di D’Andrea che scavalca la barriera e si infila imparabilmente alla sinistra di Pomponi.

Il secondo tempo complice l’infortunio del bomber Cenci, comunque ben rimpiazzato da Amendola e la forte pioggia che durerà per tutti i 45 minuti vede l’Atletico Lodigiani a protezione della propria metà campo e lo Sporting Guidonia in continuo possesso palla che però contro una squadra organizzata ed il campo sempre più pesante e scivoloso porterà solo a conclusioni da lontano e situazioni da palla inattiva che mai creano problemi all’attenta retroguardia di casa. Un secondo tempo quindi senza grosse emozioni che consente all’Atletico Lodigiani di conquistare la terza vittoria consecutiva.

Vittoria dunque meritata dell’Atletico Lodigiani in virtù di una prima mezz’ora perfetta ed onore delle armi allo Sporting Guidonia che punito da un passivo troppo pesante non ha perso la testa ed è rientrato in partita subito dopo lo 0-3 lottando per tutto il secondo tempo alla ricerca dei goal per ottenere il pareggio ma di fronte ha trovato un avversario attento e determinato su ogni palla.