L’ASD Atletico Lodigiani comunica di aver affidato la guida tecnica della prima squadra ad Alessio Fiatti. Allo stesso tempo ringrazia mister Cesare Maiolatesi per il lavoro svolto e la professionalità dimostrata.

Fiatti è un nome noto nel calcio laziale grazie al suo curriculum, facilmente consultabile sul suo sito internet e di cui riportiamo uno stralcio:

“La prima esperienza da allenatore fu nel 1995/96 ai giovanissimi della B.N.L. calcetto (all’epoca campione d’Italia ed in quella stagione anche campione d’Europa nella finale di Roma vinta 5-4 contro il Lepanto Saragozza-ndr) nell’impianto del G2, davanti il mio ufficio.

Vinciamo il girone ma veniamo eliminati in semifinale mentre arriviamo in finale di Coppa Lazio al PalaCisalfa ma la fortuna non è dalla nostra e si perde ai rigori. Al termine della stagione la BNL cessa l’attività giovanile e mi trasferisco al vicino S.Basilio, categoria allievi. Anche qui girone vinto ed eliminazione alle semifinali. In Coppa Lazio ci fermiamo alle semifinali. Ma gli orari lavorativi sono incompatibili con le categorie giovanili e quindi a fine stagione torno al calcio giocato.

Durante la successiva attività agonistica mi ritrovo a settembre 1999 alla Secit in 1°categoria dove 3 giorni prima dell’inizio del campionato ci ritroviamo senza allenatore e mi viene così affidata la panchina della prima squadra. Purtroppo la mia attività di programmatore, nel periodo dei problemi dell’anno 2000, non mi consentiva di arrivare al campo in orario e perciò dopo 6 partite e 6 punti torno a fare il semplice giocatore prima alla Secit e poi l’anno successivo in Promozione all’Appio Latino.

Nel 2001-02 sono al Real Tuscolano ma a dicembre l’Appio Latino mi propone la guida della Juniores regionale. Mi svincolo e dal 15 dicembre inizio gli allenamenti. Grande rimonta in campionato e playoff mancati per un solo punto (goal di Federico Coppitelli al 90° nello scontro diretto a Frascati finito 4-4 alla penultima giornata)…
A fine stagione la società abbandona il settore giovanile e quindi proseguo nuovamente con gli ultimi spiccioli di carriera, questa volta all’Edipro Roma in 1° cat.

A fine campionato, nel maggio 2003, la società mi affida la panchina della 1° categoria e perciò dal campionato 2003/04 comincia senza interruzioni la mia attività da allenatore. Termino 5° qualificandomi per la Coppa Lazio grazie alla storica vittoria per 3-1 sulla Roman nello scontro diretto all’ultima giornata.

Nonostante il risultato positivo non vengo riconfermato e la stagione successiva inizio nella juniores nazionale della Sorianese come secondo di mister Giancarlo Cipolla per poi essere richiamato a dicembre sempre all’Edipro Roma posizionato in ultima posizione. Raggiungo una soffertissima salvezza ma a fine stagione la società rinuncia al titolo della prima squadra e perciò accetto l’offerta della Suditalia sempre in 1° categoria.

Esperienza purtroppo negativa che termina dopo 4 giornate e quindi tutto il 2005/06 passa in “riflessione”.

La stagione successiva sposo il progetto Aurora Roma, si parte dal nulla, ma con entusiasmo ed un gruppo unito di dirigenti e giocatori si parte dalla 3° categoria. Si centra subito la promozione in 2° categoria ma l’anno dopo si parte incredibilmente con innumerevoli difficoltà organizzative che non consentono di allenarsi  in modo adeguato. Nascono subito conflitti che portano alla rottura dopo sole 2 giornate.

Come spesso succede, si chiude una porta e si apre un portone. L’Atletico Grottaferrata, alla ricerca di un allenatore mi contatta, troviamo subito l’accordo ed il 7.1.2008 dirigo il primo allenamento. Si finisce 5°, primi dei non ripescati con la consapevolezza di poter lottare l’anno successivo per la promozione.

Nel 2008/09 si finisce al 4° posto e l’11 agosto possiamo festeggiare l’ufficialità del ripescaggio in 2° categoria.

All’esordio in 2° categoria penso innanzitutto a costruire una squadra in grado di disputare un primo anno tranquillo ed invece riusciamo a condurre un campionato sempre a ridosso delle prime posizioni riuscendo nel 2010 a collezionare 13 vittorie e 4 pareggi che ci portano al 2° posto (6° migliore seconda). Promozione diretta in 1° categoria e grande soddisfazione per la vittoria nel THE CASTLE TOURNAMENT di maggio/giugno con la vittoria in finale sui cugini della VIVACE ai calci di rigore.

Il 2010/11 vede un nuovo esordio, stavolta in 1° categoria, paradossalmente diventa più facile anche ingaggiare giocatori e così si riesce a mettere in piedi ancora una volta, una buona squadra. Si lotta per l’intero girone di andata per il 1° posto ma poi AUDACE GENAZZANO e PRO TIVOLI CINETO ROMANO dimostrano una marcia in più. 3° posto finale difeso con i denti da GALLICANO SPORT, AUDACE CARCHITTI e LEPANTO MARINO…. non si sa mai….

Il 2011/12 comincia pensando di provare a vincere la 1° categoria ma il 5 agosto ci viene comunicato il ripescaggio in PROMOZIONE. In 12 giorni si organizza tutto ed il 17 si inizia la preparazione. Dopo soli 18 giorni si esordisce in campionato con carenze in ogni aspetto (tattico, atletico, fuoriquota) ma l’organico è comunque adeguato alla categoria e lentamente si migliora. Dopo 3 sconfitte larghe con squadre comunque forti (R.Morandi, Falasche e Ostiantica), si vince (Borgo Flora), poi si riperde al 90′ contro i primi (Nettuno), poi si pareggia in trasferta (Sa.Ma.Gor.) ma la mia avventura alla guida dell’ATLETICO GROTTAFERRATA finisce qui per volere della società. Inoltre il contratto sottoscritto mi impedisce di lavorare in altre squadre.

Nella stagione 2012/13 motivi familiari mi impediscono di accettare qualsiasi impegno. Poi martedì 25 settembre mi viene offerta la panchina della Nuova Castelli Romani in 2° categoria. Il gravoso impegno della preparazione è ormai terminato ed i soli due allenamenti settimanali sono conciliabili con gli impegni familiari.
Giovedì 27 primo allenamento e sabato 29 esordio in campionato…. finalmente si ricomincia!
Stagione non esaltante dal punto di vista dei risultati (8° posto) ma importante sotto il profilo umano, ambiente eccezionale, grande gruppo giocatori/società  insomma mi porto via tanti bei ricordi, anche se la stagione culminerà con l’improvvisa scomparsa dell’amico e collaboratore Silvano Trotta (13 maggio)…

Il 2013/14 parte con scarsa voglia di fare calcio, dopo 5 anni, senza l’amico Silvano. Si attendono gli eventi senza particolari ansie e così arriva all’improvviso la chiamata della neonata Atletico Calcio Roma intorno al 20 di luglio nella persona del DS Massimo Chialastri. Si cambia totalmente zona, lontano da tutto e da tutti… accetto e a Montesacro mi affido totalmente all’operato della società. Si parte il 2 settembre con 40 giocatori a me sconosciuti, 8 amichevoli e 8 sconfitte….
La grande organizzazione messa in piedi però comincia lentamente a dare i suoi frutti e piano piano la squadra prende consapevolezza dei propri mezzi. Alla fine
si centra un fantastico 3° posto alle spalle delle corazzate ATLETICO ACILIA e INDOMITA POMEZIA ma davanti ad altrettante buone squadre come ATLETICO CASALOTTI (grazie ad 1 goal in più negli scontri diretti) ed EUR TRE FONTANE. Alla 29° giornata si festeggia la promozione in 1° categoria…

Si torna in 1° categoria dopo 4 anni. L’entusiasmo è tanto, l’obiettivo minimo la salvezza diretta (quest’anno c’è la novità dei playout) quello massimo il 5° posto per l’accesso in Coppa Lazio. Dopo un intero girone di andata sempre tra le prime, sopravvenuti problemi personali si ripercuotono anche sulla squadra che termina 7°
ben al di sotto del proprio potenziale tecnico.

Risolto il rapporto con l’ATLETICO ROMA volevo rimanere fermo ma accetto l’invito del CASTELVERDE in 1° categoria. Una squadra che arriva 4° da tre anni
è una buona opportunità per una stagione di vertice. Pochi giorni dopo l’accordo però tutti i giocatori importanti lasciano e la rosa viene ricostruita da 0 con molti giovani e tanti giocatori da assemblare. Si comincia con tanti punti interrogativi ma il 20 settembre lascio. Convinto finalmente di rimanere fermo ecco che dopo 3 giorni arriva la chiamata dell’ATLETICO 2000 a due passi da casa. 2° categoria, 2 soli allenamenti settimanali… si comincia e dopo 4 punti nelle prime 4 partite, inizia una striscia di 13 vittorie ed 1 pareggio di cui le ultime 10 consecutive tra cui la decisiva vittoria in casa della capolista REAL VALMONTONE alla 1° di ritorno che sancisce il sorpasso. Anche stavolta però problemi di lavoro non mi consentono di continuare ed il 7 febbraio finisco qui la stagione”.

IN BOCCA AL LUPO MISTER!