L’Atletico Lodigiani alla ricerca della quarta vittoria consecutiva, che lancerebbe definitivamente i biancorossi alla caccia del primo posto. Per ottenerla sarà necessario espugnare l’ostico campo del Segni. Calcio d’inizio fissato per domani alle 14:30.

Il club biancazzuro è reduce dalla sconfitta patita per mano del Montelanico (1-0). Un ko arrivato al termine di un’ottima serie di risultati che avevano proiettato i ragazzi di mister Ciarlitto tra le primissime posizioni del Girone H. Anche grazie alle prestazione di un attacco capace di realizzare ben 17 gol finora a fronte delle sole 5 reti subite. Attuale capocannoniere è Capozi, con 5 marcature.

Il sodalizio segnino disputa le proprie gare interne allo stadio Angelo Collacchi, sito in Viale dello Sport, a pochi chilometri dal centro abitato.

Curiosità: oltre ad esser la terra natia di Papa Vitaliano e ad aver legato il suo nome a diversi Papi, Segni ha dato anche i natali al papà di Giulio Andreotti e resta una delle città più ricche di storia e tradizione nel circondario capitolino. Basti pensare che i romani, dopo averla conquistata la elevarono a municipio per la sua fedeltà, nell’89 a.C., fregiandola della sigla SPQS (Senatus Populusque Signinus) godendo così di relativa indipendenza ma con obblighi di alleanza con la stessa Roma.

Il 7 marzo 1944 Segni fu colpita da una raffica di bombardamenti delle flotte angloamericani. La storica chiesa di Santa Lucia fu rasa al suolo e complessivamente trovarono la morte ben 132 persone.